Cristina Messina
Ciao a tutti amici lettori del mio blog, oggi voglio parlare di una questione che ci tocca tutti da vicino, ovvero la faringite! Sì, lo so, non sembra un argomento particolarmente eccitante, ma credetemi, se siete stati vittime di questo fastidioso disturbo, saprete bene quanto possa diventare un incubo.
Ma ecco la domanda che tutti ci facciamo: la faringite è contagiosa? La risposta è sì, e in questo post vi spiegherò perché.
Ma non preoccupatevi, non sarà una noiosa lezione di medicina, perché con me non ci si annoia mai! Quindi, preparatevi a una guida pratica e divertente sulla faringite e scoprite perché dovreste evitare di baciare il vostro partner quando siete malati (sì, lo so, neanche questo sembra molto divertente, ma credetemi, vi sorprenderò!).
Quindi, non perdete altro tempo e leggete subito l'articolo completo per scoprire tutti i segreti della faringite!
LA FARINGITE È CONTAGIOSA.
La faringite è contagiosa: sintomi, cause e prevenzione
La faringite è una condizione infiammatoria che colpisce la faringe, ovvero la parte posteriore della gola. Si tratta di un disturbo piuttosto comune, soprattutto nei mesi invernali, ma che può manifestarsi in qualsiasi momento dell'anno. La domanda che spesso si pongono le persone affette da faringite è: la faringite è contagiosa?
La faringite è contagiosa
La risposta è sì, la faringite è contagiosa. Infatti, in molti casi, la faringite è causata da un'infezione virale o batterica che si trasmette attraverso le goccioline di saliva o le secrezioni respiratorie emesse durante la tosse o il colloquio.In particolare, la faringite batterica è altamente contagiosa e colpisce soprattutto i bambini in età scolare.
I sintomi della faringite
I sintomi della faringite possono variare da persona a persona, ma in generale si manifestano con:
- dolore alla gola
- difficoltà a deglutire
- febbre
- tosse secca o produttiva
- mal di testa
- dolori muscolari e articolari
- malessere generale
In caso di faringite batterica, può anche comparire un'infiammazione delle tonsille, con la comparsa di placche bianche o gialle sulla superficie della tonsilla.
Le cause della faringite
Come accennato in precedenza, la faringite può essere causata da un'infezione virale o batterica. Tra le cause virali più comuni, si annoverano:
- il virus dell'influenza
- il virus del raffreddore
- il virus di Epstein-Barr (che provoca la mononucleosi)
- il virus dell'herpes simplex (che può causare l'herpes labiale)
Tra le cause batteriche più comuni, invece, si annoverano lo Streptococcus pyogenes e il Mycoplasma pneumoniae.
La prevenzione della faringite
La prevenzione della faringite passa soprattutto attraverso alcune semplici accortezze igieniche, come:
- lavarsi le mani frequentemente
- evitare di condividere stoviglie o bicchieri con persone malate
- evitare i posti affollati in caso di epidemie di influenza o raffreddore
- mantenere una buona igiene orale, con un'accurata pulizia dei denti e del cavo orale
In caso di faringite batterica, può essere necessario assumere degli antibiotici per debellare l'infezione.
Conclusioni
In sintesi, la faringite è contagiosa e si trasmette attraverso le goccioline di saliva o le secrezioni respiratorie emesse durante la tosse o il colloquio. I sintomi della faringite possono variare da persona a persona, ma in genere si manifestano con dolore alla gola, difficoltà a deglutire e febbre.La prevenzione della faringite passa soprattutto attraverso alcune semplici accortezze igieniche, mentre in caso di faringite batterica può essere necessario assumere degli antibiotici per debellare l'infezione.